Da un rapporto sugli abusi nella chiesa altoatesina, elaborato dallo studio legale Westpfahl-Spilker-Wastl di Monaco di Baviera risulta che in quella diocesi, tra il 1963 e il 2023, sono 67 i casi accertati di abusi sessuali compiuti da 24 sacerdoti in danno di 59 vittime. L'età media delle vittime tra gli 8 e i 14 anni: preti che hanno abusato di bimbe e bimbi di soli 8, 9, 10 anni. Copia e incolla dall’articolo: «Il "caso numero 5" riguarda un sacerdote che nei primi anni 60 ha compiuto un primo abuso ed è stato trasferito, poi un altro abuso ed ancora trasferito, e così ancora per 50 anni: solo nel 2010 è stato escluso dall'attività pastorale».
Questo significa che la Chiesa, pur sapendo di un prete pedofilo, altro non ha fatto che spostarlo da una parrocchia all’altra permettendo così che continuasse la violenza contro dei minori per oltre 50 anni.
Mi piacerebbe sentire forte lo sdegno di Papa Francesco di fronte a questi abomini, ma credo che rimarrà in silenzio.
Gentile lettore,
come certo sarà a conoscenza, il pontificato di Papa Francesco ebbe inizio nel mese di marzo dell'anno 2013. Tre anni dopo l'esclusione del "caso numero5" dall'attività pastorale. Se proprio vuole, se la prenda con i predecessori, visto che i fatti che il rapporto da lei riportato cita si sarebbero svolti tra 1960 e 2010. Ma ho l'impressione che la sua ossessione per questo Pontefice la porti a sdegnarsi di lui a prescindere. La fa sentire meglio?
M.A.
PRETI PEDOFILI
20/01/2025 - Roberto Bellia - Vermezzo con Zelo