LA SFIDA DEL POST-NATALE

07/01/2025 - Gianni Mereghetti

Carissimo direttore,
mi colpisce la ripartenza dopo le vacanze natalizie: è come se tutto tornasse come prima. Questo è il dramma: che si torna a guardare tutte le negatività della vita, le guerre, la violenza, le pratiche istituzionali in cui l'umano non c'entra, si fanno i conti con tanta impotenza e ci si lamenta fin troppo. E, cosa molto preoccupante, si evidenzia una diffusa rabbia, i rapporti tra persone hanno dentro un potenziale di cattiveria pronto ad esplodere. E il Natale? Finito nel nulla!
Qui invece sta la sfida del Natale: la sfida che divenga esperienza quotidiana. Questo è decisivo, che quello che abbiamo vissuto, il riconoscimento stupito e commosso della Presenza di Gesù nel mondo, si faccia esperienza quotidiana, affinché in ogni istante sappiamo riconoscere che Lui viene a portare pace e speranza. Così che, al posto di vedere di nuovo il negativo che ci opprime, sappiamo (senza negare nulla) vedere il positivo che vi è e su cui poggiare nuove costruzioni.
Questa è la sfida del post-Natale: riconoscere che ciò che è accaduto a Betlemme 2024 anni fa, oggi riaccade dentro la nostra vita e la rende bella, affascinante!