«FRATELLI D'ITALIA DENUNCERÀ CHI SI PERMETTE DI GETTARE OMBRE SU NAI, LOVATI E CHILLICO DANDO VOCE AI SOSPETTI DEL MEFITICO CIRCO MEDIATICO-GIUDIZIARIO»

25/10/2023 - Fratelli d'Italia Abbiategrasso

Ancora una volta, come accade ormai tristemente e periodicamente, da articoli di giornale ed agenzie di stampa vengono lanciate, nella giornata di oggi, accuse velate ancorché pesantissime, ma soprattutto ingiustificate, nei confronti di amministratori ed esponenti politici che non hanno commesso alcun reato né sono oggetto di indagine.
Succede che dal solito e ben rodato circuito mediatico-giudiziario, senza che nessuno sia preventivamente avvisato e abbia ovviamente modo di difendere la propria onorabilità, ‘fuoriescano’ tratti, brani, scampoli di intercettazioni da cui emergono i nomi del sindaco Cesare Nai, dell’assessore di Fratelli d’Italia Flavio Lovati e del consigliere comunale Franco Chillico.
Ovviamente, lo specificano articoli e agenzie di cui sopra, nessuno è indagato. Nessuno ha commesso o è neppure accusato di aver commesso reati. È inaccettabile sporcare l’immagine e l’onore di persone perbene ed oneste, che nulla hanno mai avuto a che fare non solo col crimine organizzato, ma neppure con qualsiasi genere di malversazione.
Fratelli d'Italia respinge con fermezza ogni accusa ed avvisa in via preliminare (prevenire è sempre meglio che curare) che adirà le vie legali, in sede civile e penale, contro chiunque diffonderà o darà credito a queste illazioni indecenti.
Fratelli d’Italia esprime vicinanza e solidarietà al sindaco Cesare Nai, sulla cui probità morale non ha mai avuto alcun dubbio, così come sui propri esponenti Flavio Lovati e Franco Chillico.
Siamo sdegnati anche soltanto del retropensiero di chi usa determinate parole e lancia, seppur velatamente, accuse così pesanti.
Fratelli d’Italia ha ereditato il pensiero e l’azione della Destra italiana, quella Destra che ha per icone uomini come Paolo Borsellino, che nel 1992 il MSI-DN propose come Presidente della Repubblica. Quelli eravamo e quelli siamo. Se ne facciano una ragione i professionisti del sospetto e del mefitico circo mediatico-giudiziario. Le loro assurde malignità non avranno alcun effetto.