A PROPOSITO DI DISOCCUPAZIONE

16/10/2023 - Giuseppe Rischio

Egregio direttore,
mi permetto di dare alcuni suggerimenti per chi ha voglia di lavorare: 1) bisogna percepire di sentirsi utili alla collettività; 2) avere elasticità mentale; 3) accettare mansioni umili e/o poco gradite o scarsamente affini con gli studi compiuti; 4) accontentarsi di compensi relativamente bassi nei lavori iniziali e in prova; 5) avere fantasia, aguzzare l’ingegno, fare tentativi e fare corsi di perfezionamento, aggiornamenti eccetera; 6) alzare i lombi, correre e mettersi anche in proprio; 7) non aspettare tutto dall’assistenzialismo statale e dalle promesse di imbonitori, demagoghi e partitanti.
Gran parte della mia generazione, quella che nel suo piccolo contribuì al miracolo economico italiano, lavorava di giorno e frequentava la scuola serale.
Ringrazio per l’ospitalità