QUELLA SENSAZIONE DI "SQUILIBRIO" LEGGENDO ALCUNE PAGINE DELLA "LIBERTÀ"

20/09/2023 - Andrea Zattoni - consigliere comunale lista civica "Abbiategrasso Merita"

Caro direttore,
poco più di anno è passato dall’inizio del mio nuovo incarico al servizio della nostra città e in questo periodo ho avuto modo di seguire da vicino le vicende amministrative, di toccare con mano le mille difficoltà burocratiche con le quali i nostri governanti e tecnici si devono quotidianamente confrontare.
L’altra parte della mia vita scorre sempre allo stesso modo: famiglia, lavoro, un po’ di sport e naturalmente la settimanale lettura della Libertà.
Riguardo a quest’ultimo aspetto, ha notato a volte dei cambiamenti di atteggiamento dal giugno 2022, una sensazione mi ha accompagnato qua e là fino a farmi prendere la decisione di inviarle la presente lettera. Il motivo deriva dall’impressione che ho avuto che in taluni casi la narrazione del suo settimanale non trovasse piena rispondenza con i fatti che io seguivo in diretta nelle stanze dell’amministrazione. In particolare, mi sono deciso a scriverle dopo l’ultimo numero della Libertà nel quale ancora una volta la sensazione di leggero squilibrio mi ha accompagnato. Mi riferisco alla notizia dell’inaugurazione della nuova sede comunale, notizia molto importante per il cittadino e altro obiettivo brillantemente centrato dall’amministrazione Nai, relegata nelle pagine centrali senza neanche alcun richiamo nella prima. Dove invece viene data massima enfasi ad un grave episodio di cronaca con l’inspiegabile quanto puntuale accostamento alla politica cittadina.
Con immutata stima, la saluto.

Caro consigliere,
grazie delle sue osservazioni che accolgo con piacere come stimolo a fare, se possibile, di più e meglio e ad un maggiore "equilibrio" nell'informazione attraverso le pagine del giornale. Tuttavia devo chiedere anche a lei di non guardare al giornale "con gli occhiali della sua parte" (cosa che so bene essere estremamente difficile e che, da quando dirigo la Libertà, ovvero da 35 anni a questa parte, ho sempre visto accadere qualsiasi fosse la compagine di governo: il sindaco e la sua squadra - prima quelle del tre volte eletto Agosti, poi le due di Ceretti, poi quelle di Fossati, di Albetti, di Arrara e infine le due di Nai - si sentono presi di mira e vorrebbero che l'accento dell'informazione fosse posto sulle buone cose che realizzano piuttosto che su quelle che non vanno).
Nello specifico, tre osservazioni: primo, da anni (quelli delle amministrazioni Nai e anche quelli della precedente amministrazione Arrara) sollecito ogni giorno sindaco e giunta a dotare il Comune di un adeguato servizio di Comunicazione istituzionale per un robusto lavoro di informazione almeno sui temi e sulle opere più importanti affrontati dall'amministrazione che non è mai avvenuto nemmeno durante l'incarico pro tempore affidato da Nai a una giornalista del territorio mai coinvolta nelle vicende amministrative e lasciata ai margini; secondo (nel merito delle sue osservazioni), abbiamo dato ampio spazio (anche in ripetuti video, compreso quello in diretta la mattina dell'inaugurazione) all'annuncio dell'apertura della nuova sede comunale che essendo stata sabato non poteva certo essere raccontata venerdì... Lo sarà sull'edizione di questo venerdì 22 settembre; terzo (sempre nel merito), mi accorgo che anche leggere il giornale è un'impresa non banale: la copertina della scorsa settimana era dedicata all'Alert che sarebbe scattato il 19 settembre e alla manifestazione SportCity Day che è appunto un'iniziativa abbracciata dall'amministrazione comunale (alla quale tra l'altro la Libertà aveva già dedicato mezza pagina in una delle edizioni di agosto, appena fu annunciata), mentre la "prima pagina" cui lei fa riferimento (interna) ha sì un titolone riguardo gravi episodi di cronaca, ma senza alcun accostamento alla politica cittadina (che invece è chiamata in causa nella pagina ancora seguente, nel titolo dell'editoriale).
Mi scuso per il dettaglio, ma mi pareva opportuno e necessario.
E assolutamente ricambio di cuore la stima nei suoi confronti e i più cordiali saluti.