Gentile direttore,
sono una cittadina ottantenne residente ad Abbiategrasso e affezionata da sempre sia alla mia città che al nostro giornale, che a casa mia non è mai mancato. Per questo ho deciso di scriverle una letterina riguardo un argomento che mi sta tanto a cuore. Mi riferisco al malcostume dilagante di coloro che sono soliti gettare i rifiuti per strada, di accatastarli ai piedi dei cestini, o di esporli davanti alle loro case senza però avvisare gli uffici di Amaga e prendere accordi per il servizio, ma anzi, facendo a gara per chi mette in strada l'ingombrante... più ingombrante.
Detesto questa inciviltà dilagante che oltretutto contribuisce a rendere più brutta e meno accogliente la nostra città, specialmente quando certi comportamenti dilagano. Ma perché? Perché in via San Carlo non c'è giorno che non ci si trovi, oltretutto nello spazo già risicato riservato ai pedoni e sfruttato a volte anche dai ciclisti, che costeggia la via lungo il lato destro, una lavatrice dismessa, o dei materassi, o altri utensili da cucina...? Sono tutte cose che si potrebbero portare direttamente all'ecoparco di Mendosio con una semplice telefonata.
Mi perdoni lo sfogo, ma io la nostra città la amo e farei di tutto per vederla sempre in ordine e pronta per essere riempita di cose belle.