LA COSA PIÙ BELLA DEL MONDO

15/05/2023 - Luigi Bertolini

Caro direttore, le scrivo mentre sono in partenza con il gruppo Sanpietrini per il Pellegrinaggio annuale a Lourdes previsto per i giorni 15, 16 e 17 maggio. Nel fine settimana appena trascorso ho avuto l'occasione di assistere ad un importante evento religioso: la Santa Cresima impartita dal vescovo a tante ragazzine e tanti ragazzini della nostra parrocchia. Tutti ben disposti e partecipi al rito per il dono dello Spirito Santo, sostenuti e accompagnati da madrine e padrini con le relative famiglie. Una bellissima cerimonia sempre viva e segno di grande tradizione religiosa a sostegno della nostra fede apostolica.
A tal proposito un celebre pittore, che aveva realizzato vari lavori di grande bellezza, si convinse che ancora gli mancava di dipingere la sua opera prima. Si incamminò alla ricerca di un'ispirazione o di un modello, e un giorno, in una strada polverosa, incontrò un anziano sacerdote che gli chiese dove fosse diretto. «Non so! - rispose il pittore - Voglio dipingere la cosa più bella del mondo, forse lei può indicarmi dove posso trovarla».
«È molto semplice - rispose il sacerdote - In qualsiasi chiesa o nella fede puoi trovare quello che cerchi. La fede è la più bella cosa del mondo».
Il pittore proseguì il suo cammino e incontrò una giovane sposa, le domandò se sapeva quale fosse la cosa più bella del mondo: «L'amore - rispose la donna - L'amore fa diventare ricchi i poveri, cura le ferite, fa diventare molto il poco. Senza amore, non c'è bellezza».
Il pittore continuò ancora la sua ricerca. Un soldato esausto incrociò la sua strada e quando il pittore gli pose la stessa domanda, rispose: «La pace è la più bella cosa del mondo, la guerra la cosa più brutta. Dove si trova la pace, è sicuro che si troverà anche la bellezza».
Fede, Amore e Pace.
Come potrei dipingerle?, si domandò tristemente l'artista. Scuotendo la testa, scoraggiato, riprese la direzione di casa. Entrando nella sua casa, vide la cosa più bella del mondo: negli occhi dei figli c'era la fede, l'amore brillava nel sorriso della sua sposa, e qui nel suo focolare, c'era la pace di cui gli aveva parlato il soldato.
Il pittore realizzò così il quadro "La cosa più bella del mondo". E una volta terminato, lo chiamo "La mia casa".
Grazie per l'ospitalità.