CIAO MARIO, E GRAZIE!

12/11/2021 - un amico

Carissimo direttore, Mario Colombo lo conoscevo, ma l'ho incontrato come persona e ne ho scoperto la grande umanità per la sua insistenza perché conoscessi Domingo e portassi il suo Fischietto nelle mie classi. Io ho ceduto alla sua insistenza e ora gli sono grato perché mi ha fatto conoscere un mondo, la meravigliosa esperienza di Domingo e l'eccezionale lavoro dell'Anffas. Se non fosse stato per lui sarebbero rimaste sigle, invece grazie a lui ho scoperto un mondo ricco di valori e in cui l'altro ha una importanza primaria. Mario era uno che si dava tutto all'altro e in modo concreto, facendo quello che era nelle sue possibilità. Lui guardava i ragazzi dell'Anffas con una grande affezione, erano i suoi figli e a loro si dedicava con un impegno straordinario. Mario era un uomo determinato e quando si affezionava lui dava tutto, aveva poi una grande sensibilità e certe volte intuiva delle cose che io non capivo, ma sapevo che se lui aveva quella intuizione dovevo seguirla, perché lui nove volte su dieci l'azzeccava. Mi mancherà Mario, ma porterò con me per sempre tutta la ricchezza che mi ha lasciato.