SOS COVID

12/11/2021 - lettera firmata

Gentile direttore, mi lasci dire che c’è ancora troppa gente in giro che la “lezione” del Covid-19 che ha seminato morti (anche nella nostra città e nel circondario) e ha debilitato un sacco di persone di tutte le età che ne portano ancora le conseguenze, non l’ha proprio imparata e che si comporta come se si foss già dimenticata tutto, dall’A alla Z. Ma - mi domando - non le vedono e non le sentono le cose che continuamente, ancora oggi, ci vengono ripetute in televisione? Non hanno ancora capito che il virus non è partito per andare sulla luna, ma è ancora qui che cerca di sopravvivere e di diffondersi, cioè che cerca qualche “pollo” a che se lo porta a spasso ignaro per distribuirlo a chi incontra per la sua strada? Lo vogliamo davvero festeggiare il Natale in famiglia, serenamente e senza paura? E vogliamo poter tornare davvero alla normalità? Non so in quale altra lingua ce lo si debba sentir ripetere: primo, vaccinarsi fino alla terza dose (appena possibile); secondo, comunque, fare tesoro di mascherine, igienizzatori e cervello.