GIOVANNI CHE SE NE' ANDATO IN PARADISO IN BICICLETTA

20/11/2020 - Gianni Mereghetti

Giovanni se ne è andato in silenzio, era solo quando Gesù ha bussato alla porta del suo cuore e lo ha chiamato a fare l'ultimo passo verso la felicità eterna. Certamente Giovanni gli ha detto di aspettare un momento, doveva prendere gli articoli di giornale che aveva appena ritagliato e sottolineato e non era ancora riuscito a distribuire ai suoi amici per metterli in guardia del male che imperversa nel mondo. Gesù gli avrà fatto fretta, e lui si è stizzito dicendogli quanto fosse importante quello che lui stava avvertendo e che nessuno capiva. Gesù gli avrà sorriso e lo ha lasciato fare, poi quando ha finito se ne sono andati insieme, Giovanni con il suo pastrano bianco e con la bicicletta per mano.

Chissà la userà poi in Paradiso. È una storia che mi commuove quella di Giovanni, sempre mi fermava e sempre mi raccontava, poi mi portava articoli da leggere di tutti i tipi, articoli che lui per primo leggeva. Io capivo e non capivo, oggi capisco qualcosa di più, la sua grande sensibilità era un peso troppo grande da portare, lui stesso lo sentiva, ma era una grande sensibilità di cui oggi io piangendo spero di poter ancora imparare qualcosa.

Di una cosa sono certo, della pace che Giovanni cercava, la pace che qui in mezzo a noi non riusciva a trovare, e che oggi Gesù gli dà, riconsegnandoci un uomo con il suo grande valore. Gesù ora lo sta pettinando, gli ha dato vestiti nuovi e un impermeabile bianco nitido, e con lui legge gli articoli di oggi: Giovanni certamente gli sta dicendo che deve trovare un altro, qui sulla terra che faccia leggere gli articoli che valgono e buttare via le parole vuote.

Porto nella mia preghiera questo amico che se ne è andato e non ha voluto avvertire nessuno della sua partenza per il cielo.