BUROCRAZIA AL CENTRO PRELIEVI: COSI´ NON VA

21/06/2021 - Francesco Ticozzelli

Nella giornata piovosa di Lunedì 24/05/21, avendo necessità di eseguire un prelievo di sangue per titolazione anticorpi per pregressa infezione da Covid 19, mi sono recato presso il centro prelievi dell’ospedale di Abbiategrasso dove dopo aver preso il numero per accedere agli sportelli mi veniva comunicato che non potevo avere la prestazione poiché non avevo effettuato la prenotazione e inoltre lo stesso centro non eseguiva tali esami. Mi veniva detto di rivolgermi al laboratorio Fleming di Abbiategrasso oppure presso Humanitas Rozzano.

In compenso mi veniva consegnato un foglio con le nuove modalità di prenotazione.

Una domanda sorge spontanea: un servizio che finalmente dava una risposta ai cittadini permettendo loro di usufruire di un servizio molto semplice e rapido, che peraltro ha continuato a funzionare anche in periodo pandemia ora viene burocratizzato per motivi non ben comprensibili.

Se si voleva regolamentare l’accesso al centro perché non pensare di limitare la stampa dei numeri dei prelievi in base al numero massimo programmato lasciando agli utenti la possibilità di accedere secondo le proprie esigenze nella fascia oraria prevista.

Un servizio che funzionava lo abbiamo reso più complicato e burocratico.

Non dimentichiamo che altri laboratori convenzionati operano senza prenotazione, perché il servizio pubblico deve sempre burocratizzare le procedure con perdite di tempo.

Sicuramente con le prenotazioni si risolvono i problemi di organizzazione ma non si dica che si vuol fornire un buon servizio ai cittadini, fatto salvo che non si voglia arrivare anche alla chiusura del centro prelievi.