La scorsa settimana si è chiusa l'avventura terrena di Angelo Magistrelli, storico e amatissimo ex presidente della sezione CAI di Abbiategrasso.
Così il CAI abbiatense, in questo 2025 che lo proietta verso l'ottentesimo di fondazione, perde il suo secondo "Angelo": dopo Veronelli, anche Magistrelli, a sua volta ex presidente che ha segnato un lungo periodo di questi quasi ottant'anni di storia.
Tra le sue più rilevanti iniziative, la Scuola Valticino-Remo Gulmini, che è la scuola intersezionale di alpinismo, sci alpinismo, arrampicata libera e sci fondo escursionismo; inoltre, persona estremamente riservata e discreta, era un uomo dotato di un certo aplomb e carisma, capace di essere un grande riferimento senza mai alzare la voce. «Ciao Angelo!», gli gridano in coro dal Cai di Abbategrasso. La cui presidente in carica, Alba Passarella, gli ha dedicato al funerale il seguente testo, che merita senz'altro di essere pubblicato.
«Così ci saluti anche tu, a 90 anni, cifra tonda come ti è sempre piaciuto. Oltre ai tuoi affetti più cari in famiglia e agli amici più stretti, lasci anche il “tuo CAI” a cui hai dato moltissimo e da cui so che hai anche ricevuto tanto. Presidente della nostra sezione di Abbiategrasso per anni, appassionato di montagna, praticavi sci alpinismo, sci di fondo, alpinismo…hai girato praticamente tutte le Alpi. Sei stato uno dei fondatori della Scuola Valticino – Remo Gulmini nel 1974, promotore dell’Alpinismo Giovanile nel 1998 e soprattutto una persona che la montagna la amava davvero e che ha fatto mettere sugli sci, a decine e decine di neofiti, con pazienza, serietà e impegno.
Ecco, pazienza, serietà e impegno sono i valori che, come CAI, hai sempre rappresentato e che in fondo oggi permeano lo “stile” con cui questa sezione si pone, opera, collabora. C’è molto di te Angelo in questo CAI e so che tu ne saresti orgoglioso.
Molti anni fa quando ero “solo” una Socia qualunque, lo presi da parte abbastanza arrabbiata per il comportamento di alcuni nostri Soci e non capivo come lui non prendesse una posizione netta, quando sapevo che la pensava come me… eppure lasciava fare. “Angelo, tu sei il Presidente, non è bella la situazione, fermali!” e lui, tranquillo e calmo: “Vedi, quando un giorno sarai tu il presidente, dovrai ricordarti che lo sarai di tutti e non solo di quelli che la pensano come te. Se non si lascia spazio, se non si media, la sezione non va avanti”...
Lì per lì pensai che era un anziano sognatore e soprattutto che mai, io, avrei fatto il presidente! Mi sbagliavo evidentemente su tutti i fronti. Ci vedeva bene: lucido e saggio. Come presidente della sezione del Club Alpino Italiano della nostra città, gli sono riconoscente e con me tutto il Consiglio direttivo: presente, passato e direi anche futuro.
Grazie Angelo per ciò che hai dato a tutti noi, in e per la montagna ma non solo. Resterai un riferimento a cui guardare nelle giornate con nuvole basse, come una bussola sempre pronta a dare la giusta direzione: ciao Angelo…“in che la manéra chi”… », ha concluso Alba Passarella, attuale presidente della Sezione CAI di Abbiategrasso.
L'ULTIMO SALUTO AD ANGELO MAGISTRELLI
09/12/2025 - Alba Passarella



