UN PRESEPE PROVOCATORIO

09/12/2025 - Roberto Bellia - Vermezzo con Zelo

Egregio direttore,
il presepe allestito da don Vitaliano Della Sala, parroco a Capocastello di Mercogliano (in provincia di Avellino) è senz’altro provocatorio: nella mangiatoia non un bambino, ma una bambina.
Egli sostiene «Voglio far discutere, lanciare un messaggio .... La Chiesa deve trasformarsi, ho pensato di mettere nel presepe Gesù femmina perché dobbiamo avviare una discussione sul ruolo delle donne».
In fin dei conti don Vitaliano ci ricorda che se Santa Maria Vergine dovesse risorgere non sarebbe reputata degna dal Vaticano e da tutti i Papi che vi si sono seduti di fare quello che fa ogni parroco di campagna: celebrare l’eucaristia.
Lo sostiene evidentemente anche Leone XIV. Qualcuno mi può indicare una sola parabola in cui Gesù lascia supporre che le donne non debbano avere gli stessi diritti degli uomini, in cui Gesù ritiene o spiega che le donne ai suoi occhi sono meno importanti degli uomini?
Eppure il Vaticano continua a ritenere che le donne siano esseri inferiori, come nell’islam: è questo che viene chiamato teologia, che viene imposto dai dottori della Chiesa?