LA TENEREZZA DELL'ADDOLORATA

21/10/2025 - Gianni Mereghetti

Carissimo Marco,
mi ha molto colpito come il nuovo parroco della Comunità Pastorale san Carlo Borromeo, don Angelo Puricelli, ha parlato nei giorni scorsi della Madonna Addolorata. Innanzitutto ci ha dato una scossa liberandoci dalla nostra scontatezza e suggerendoci di guardare a tanta bellezza per scoprire ciò che essa ci porta. Così, con lo sguardo fisso a Maria, don Angelo ha fatto notare le sue braccia aperte a indicarci di contemplare con tutta l'intensità il figlio, Gesù, a lei affidato, morto ma risorto e fattosi compagnia ad ogni essere umano.
È stato commovente così riscoprire con don Angelo il senso della devozione alla Madonna Addolorata, a partire dal suo proprio, che è quello di un abbraccio a tutti noi affinché riconosciamo in quel Figlio morto il risorto che oggi è presente e rende viva la Chiesa.
In questo modo questa festa di Abbiategrasso è stata la riscoperta di essere abbracciati e portati ad affrontare tutto dalla tenerezza di una Madre che ci chiede di guardare a Suo Figlio.