FERRAGOSTO, L’ASSUNTA E IL DONO DI DIO A MARIA E AL SUO POPOLO

25/08/2025 - Gianni Mereghetti

Carissimo direttore,
anche il mese di agosto 2025 volge al termine e la festa che lo caratterizza, nella giornata del 15, è ormai per quasi tutti un ricordo che comincia a sbiadire.
Lo chiamiamo Ferragosto, rifacendoci ad una antica festa pagana in onore di un imperatore romano; in realtà per la nostra cultura e tradizione è la festa della Assunzione di Maria al cielo, un dogma della fede proclamato da Papa Pio XII nel 1950.
Don Giussani nel suo libro Perchè la Chiesa dice che "era particolarmente significativo affermare questo dogma in una società in cui il valore della vita in modo sempre più diffuso veniva fatto consistere nella riuscita presente. Era una sfida affermare che l'avvenimento cristiano proclama il valore della esistenza del corpo per l'eternità, e che il valore, anche di una vita assolutamente priva di clamorosità, sta nel vivere l'attimo come aspetto e funzione dell'amore al tutto, così come la figura di Maria suggerisce. Il valore dell'attimo, cioè, non sta nella sua riuscita immediata, ma nell'amore al tutto con cui è vissuto. Così nulla, neanche un capello del capo, andrà perduto. È l'affermazione della dimensione vera dell'uomo, che mette alle strette l'angustia materialistica dell'uomo moderno per dilatarlo, sotto l'urto dello Spirito, all'infinito." E' quindi di grande importanza restituire al 15 agosto il suo valore originario, quello che facendoci guardare a Maria che sale al cielo in anima e con il suo corpo che quindi non si corrompe ci dice che non è la riuscita il valore della vita, ma il rapporto che ha l'istante con il tutto. A tutti quelli che guardano all'Assunzione come ad una cosa spirituale, vi è quindi da chiedere di essere più semplici e di guardare bene a questa festa così da poter riconoscere quanto sia importante per la vita: celebrare la festa dell'Assunzione è una grande occasione per togliersi dall'angustia della riuscita che anche oggi domina ed è un fattore di grande e grave ansia per poter vedere che tutto, proprio tutto vale, anche la più piccola cosa, e vale nel suo legame con il senso che c'è, è solo da scoprire, è un dono come quello che Dio ha fatto a Maria portandola in cielo in anima e corpo a dirci che tutto della nostra vita vale, tutto proprio tutto!