Carissimo direttore,
mi ha commosso Papa Leone XIV quando nell'omelia della Messa con cui ha iniziato il suo pontificato ci ha chiamati tutti a guardare a Cristo, ad ascoltare la sua voce, ad imitare il suo sguardo d'amore. «Guardate a Cristo» ci ha detto ad alta voce il Papa indicando così la roccia su cui fondare questo nuovo tempo: amore e unità, queste sono le parole da vivere in questo tempo drammatico; «camminiamo incontro a Dio e amiamoci a vicenda!», questo è stato l'invito commovente del Papa, la sua proposta per questo tempo nuovo che si apre.
Papa Leone si è presentato come «servo della vostra fede e della vostra gioia», qui sta il valore del suo pontificato, un darsi totalmente a ciò che vale nella vita, e il Papa è stato esplicito a questo riguardo, senza dare spazio ad equivoci o riduzioni, chi costruisce la vita, l'amore e la pace è Gesù Cristo, per questo la sua resurrezione apre una nuova prospettiva di «navigare nel cuore della vita perché tutti possano sperimentare l'abbraccio di Dio». Papa Leone XIV ha così testimoniato in modo affascinante e convincente il metodo di Dio, è quello di incontrare la persona e di affidarsi alla sua libertà. Questo muove il mondo, non progetti né potere né l'angoscia del fare, ma semplicemente accogliere nella propria vita l'amore di Gesù, imparando ad amare tutto e tutti come fa Gesù.
Papa Leone ha aperto il cammino dell'umano; come dice Sant'Agostino: «Ci hai fatti per Te , Signore, e il nostro cuore è inquieto finché non riposi in te». E questa è la strada, quella del cuore che si abbandona e si lascia conquistare dall'amore di Cristo. Questo genera una Chiesa viva, presente in questa età dell'incertezza, una Chiesa in cui unità significhi valorizzazione di tutti, perché ognuno è una pietra viva e la Chiesa ha bisogno che ci sia così come è! Questo è l'affascinante percorso che ha aperto Papa Leone, un cammino in cui ognuno sia se stesso di fronte a Gesù e dicendo sì a Lui trovi l'amore per tutti, «fratelli tutti» come ci ha detto Papa Francesco lasciandoci questo come compito.
«Èl'ora dell'amore!», ha gridato Papa Leone XIV. Con la sua certezza nell'amore di Gesù si può oggi camminare con una speranza rinnovata!
«È L'ORA DELL'AMORE!»
19/05/2025 - Gianni Mereghetti