UN AMICO E UN MAESTRO VENERABILE

17/04/2025 - Gianni Mereghetti

Carissimo direttore,
è di questi giorni la bellissima notizia che la Chiesa ha riconosciuto le virtù eroiche di Antoni Gaudì, il quale è così diventato venerabile e ha fatto un ulteriore passo verso la santità. Questa notizia mi riguarda moltissimo e mi fa andare a Sandro Rondena perchè io ho conosciuto l'architetto di Dio, Antoni Gaudì, grazie all'architetto e amico Sandro Rondena. Fu lui a farmi conoscere la santità di Gaudì, fu lui a portarmi a Barcellona, a farmi vedere la Sagrada Familia e le tante opere di Gaudì che vi sono nella città catalana. Grazie a Sandro Rondena Gaudì mi è diventato amico, un compagno di viaggio che ha aperto il mio cuore alla bellezza. Questo oggi mi rimane impresso: che le opere di Gaudì, a partire dalla Sagrada Familia, risplendono di una bellezza meravigliosa, lo sguardo è attratto dalla loro luminosità e dalla loro profondità: la bellezza che Gaudì esprime non è fine a se stessa, è la bellezza che rimanda a Dio, è la bellezza che viene generata da un Altro, è la bellezza di un Altro. Così, guardando la Sagrada Familia, seguendo con gli occhi l'altezza delle sue torri, incollando lo sguardo ai suoi colori, io colgo che essi sono generati, plasmati da un Altro, è Dio che ha dato origine alle loro forme, è Dio che rende tutto bello e splendente. Gaudì è arrivato a questo seguendo un metodo semplice; lo dice egli stesso, affermando che il suo maestro è un albero. In questo modo Gaudì testimonia e indica una verità possibile a tutti. Che cosa vuol dire, infatti, che il suo maestro è un albero? Significa che egli stesso, Gaudì, impara dalla realtà, ha sempre imparato dalla realtà. Attingendo a ciò che Dio ha creato, cogliendo nelle cose la mano del Creatore, Gaudì è diventato egli stesso creativo. E questa è la sfida per tutti: che al posto di seguire le nostre intuizioni con la "pretesa" (o la presunzione) di poter "inventare" qualcosa di bello, ciò che c'è da seguire è la realtà, scoprendo così il metodo di Dio, la sua capacità di generare tutto.