
Che le indagini ad opera dei nostri Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso, dopo l'intervento dei colleghi della Scientifica visti in azione fin da sabato scorso sul luogo del delitto consumato la notte precedente sotto i porticati di uno dei palazzi del complesso di case Aler di via Fusè, fossero serrate lo si è ben visto nei giorni scorsi, che sono poi quelli immediatamente seguenti l'assassinio del giovane Ahmed Mohamed Elsharkawy, 21enne di origine egiziana che da almeno 8 anni viveva nella nostra città con i genitori, i due fratelli e la sorellina e che lavorava come muratore.
La notizia che tutti attendevamo è trapelata poco fa: nella serata di ieri, martedì 22 aprile, i Militari dell'Arma hanno posto in stato di fermo di polizia giudiziaria ben quattro persone, indiziate appunto del delitto di venerdì notte.
Si tratta di quattro giovani, tutti residenti ad Abbiategrasso e tutti di nazionalità italiana, la cui età è compresa tra i 19 e i 27 anni. Tre di loro sono fratelli, il quarto un loro fedele amico.
Ulteriori sviluppi sono attesi nelle prossime ore.
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