O.S.G.
CALCIO



24/02/2023-
terza categoria
AURORA MILANO - OSG 3-2
OSG: Marino, Leoni, Redondi, Reverberi, Gambini (Moretto), Medici (Carnevale), Mangiarotti, Cavalli (Lazzati), Musolino (Squeo), Scariot (Raffaele), Caldani. A disp. Mor, Nolli, Sazio, Aceti. All. Porazzi. Marcatori: Gambini, Musolino.
Seconda e inaspettata sconfitta consecutiva per la prima squadra dell’OSG, che sul campo dell’Aurora Milano non riesce a mettersi alle spalle l’inciampo della domenica precedente e torna a casa nuovamente con zero punti in classifica. La prestazione messa in mostra nel primo tempo dai ragazzi di mister Porazzi è contratta e non brilla certo per lucidità e cattiveria. Gli avversari, seppur con alcuni limiti a livello tecnico, lottano su ogni pallone e si fanno preferire per aggressività e voglia. I padroni di casa, infatti, sbloccano il risultato alla prima occasione utile, alla mezz’ora di gioco, sugli sviluppi di un corner. L’OSG dopo pochissimi istanti avrebbe l’occasione per acciuffare subito il pareggio ma, dopo una bella punizione di Lazzati, Mangiarotti si fa ipnotizzare dal portiere avversario che salva i suoi. Sul finale del primo tempo arriva addirittura il raddoppio dell’Aurora Milano con una bella punizione dal limite che beffa Marino. Nel secondo tempo gli orange rientrano in campo con il furore e la rabbia agonistica dei tempi migliori e mettono letteralmente con le spalle al muro l’avversario. Dopo appena 2 minuti dal fischio d’inizio è Gambini che accorcia le distanze con un gran colpo di testa su un ottimo cross di Lazzati. Poco dopo è il solito Musolino che, servito ottimamente da Scariot, con un preciso tiro a giro dal limite porta il risultato sul 2-2. L’OSG finalmente macina gioco e va vicinissimo in un paio di occasioni al 2-3 che sarebbe meritato; mancherebbe anche un rigore per un atterramento di Caldani in area di rigore da parte del portiere avversario. Nel finale tuttavia arriva incredibilmente la beffa, con il gol dell’attaccante dell’Aurora Milano che su un lancio dalle retrovie sfrutta un’indecisione difensiva oratoriana e regala la vittoria ai padroni di casa. Secondo brusco stop quindi per gli arancio-blu che lasciano punti preziosissimi contro una squadra sicuramente alla portata. A rendere leggermente meno amara la giornata è l’arresto subito in concomitanza sia da Iris che da Santana che permette all’OSG di restare a un solo punto dalla vetta in attesa degli ultimi 9 match stagionali. Domenica 26 febbraio gli orange osserveranno un turno di riposo per poi tornare in campo il 5 marzo in trasferta contro il Victoria Noviglio, con la speranza di ritrovare la vittoria.

ALLIEVI UNDER 17
O.S.G. - Gc C. GIOVAN. BOFFALORESE 1-1
O.S.G.: Donà, Sartori, Zirulia, Turati, Seck, Anglani, Kluzer (25’ Anzoli), Agosti (1’ st Di Maio), Hussein, Nabigh (1’ st Li Causi), Vivan (30’ st Scala). A disposizione: Cairati, Benti, Peta L., Gheorghe, Tadiello. Allenatore: Graziano Zatti. Rete: 23’ Turati.
Quando due squadre scendono in campo determinatissime a portarsi a casa i tre punti in palio, di solito ne nasce una partita nervosa nella quale nessuna delle due riesce ad avere la meglio. Non è stato così l’incontro tra OSG e Boffalorese. La sfida è risultata ben giocata da entrambe le squadre, con il centrocampo in prima battuta e poi la difesa a chiudere gli attacchi degli avversari. Tant’è che i due gol sono venuti da calcio da fermo: il primo, quello della Boffalorese, al 7’ del primo tempo su una punizione calciata nel sette alla sinistra del portiere Donà, il pareggio dell’OSG al 23’ su colpo di testa di Turati che salta più in alto di tutti e mette in rete un pallone proveniente dal calcio d’angolo di Anglani. Agli allievi arancioblu rimane il rammarico di non aver vinto, anche se non hanno mai smesso di provarci. Non hanno perso la partita, ma l’occasione si. Un successo avrebbe consentito il sorpasso in classifica con un punto in più della Boffalorese. Basterebbe questo per far capire quanto valeva questa sfida. Se poi aggiungiamo la voglia di riscatto per il pessimo match, forse il peggiore sin qui giocato, dell’andata, gli arancioblu avevano qualche motivazione in più degli ospiti. Serviva una vittoria che non è arrivata anche se, per le occasioni da rete, l’OSG ci è andato più vicino. Ma rimane solo un’impressione. L’esito è corretto dunque, ma conferma la crescita della squadra con una prestazione solida e una maggiore personalità. Migliore il primo tempo rispetto al secondo: la stanchezza dovuta ad una prima frazione giocate ad alta intensità si è fatta sentire. I cambi, ben 4 in entrambe le squadre, avrebbero dovuto fare la differenza ma i nuovi entrati, pur con la loro freschezza, non sono riusciti ad alzare il tono di gioco e a migliorarlo. Al triplice fischio dell’arbitro, i ragazzi di entrambe le squadre sono usciti dal campo sommersi dagli applausi del pubblico numeroso presente. Questa sìche è una bella vittoria.