02/12/2022-
Amatori Bugo 2 Atletico Arluno 1
Bugo: Sesti, Ferraroni, Pieri, Barbareschi (Bollani), Gavioli (Pollazzi), Tuccillo, Fedel Souza, Conte, Abbinante (Loro), Moramarco, Portalupi (Del Moro). A disp. Fachin, Cestari. All. Manfrin. Reti: Abbinante (AB), Quitadamo (AA), Moramarco (AB)
Ad un anno dalla scomparsa del loro patron Gianni Fachin, gli Amatori Bugo ricordano la sua memoria con una bellissima vittoria tutta dedicata a lui con una partita di carattere e volontà, doti che hanno sempre distinto Gianni per l’impegno e la passione che fin dal primo giorno ha sempre dedicato a questa squadra e a questo gruppo di amici e calciatori. Contro l’Atletico Arluno il Bugo si gioca un posto tra le grandi e solo la vittoria avrebbe permesso di restare tra le prime della classe, puntando ad un finale del girone di andata che promette risultati insperati. L’Arluno scende in campo conscio delle proprie forze e fin dal primo minuto mette alle strette gli Amatori giocando prevalentemente sulle fasce e buttando in area pericolosi palloni per le proprie punte che vengono sempre fermate dall’attenta difesa di casa, con Pieri e Ferraroni a formare una coppia di centrali insuperabile. Come spesso succede il Bugo gioca di rimessa e Moramarco e Abbinante mettono i brividi all’estremo avversario fino a quando da un preciso lancio di Ferraroni il veloce Moramarco punta l’area di rigore fornendo all’accorrente Abbinante un perfetto assist da spingere in porta. L’Arluno non resta a guardare, procurandosi diverse occasioni da gol e trovando il pareggio in pieno recupero del primo tempo quando da una punizione che taglia l’area di rigore Quitadamo anticipa tutti e scaglia un tiro imprendibile sotto la traversa. Il secondo tempo vede un forcing ininterrotto dell’Arluno alla ricerca della vittoria, ma così facendo porge il fianco agli Amatori che al 6’ si riportano in vantaggio: Moramarco, pescato da un preciso lancio di Tuccillo, entra in area e batte in uscita il portiere ospite. L’Arluno traballa ed ancora Moramarco pochi minuti dopo può chiudere il conto ma dopo aver saltato il portiere perde l’attimo giusto per tirare in porta permettendo ad un difensore di salvare sulla riga un gol già fatto. Scampato il pericolo l’Arluno sale in cattedra ed incomincia la sofferenza del Bugo. E’ qui che Sesti diventa protagonista, prima a mandare sul palo con la punta delle dita una deviazione del proprio difensore destinata nell’angolino e poi, in pieno recupero, quando vola a mano aperta a togliere una palla destinata ad infilarsi nell’angolo alla sua destra su una perfetta punizione a giro calciata dal capitano dell’Arluno. Il triplice fischio finale manda in visibilio tutto il team degli Amatori che al grido di “Gianni Gianni” hanno ricordato al meglio la memoria di questo grande uomo.