01/04/2022-Asd Accademia Vittuone - Asd Oratorio San Gaetano 1-3
formazione: Ferrari, Sartori, Zirulia, Turati, Casarico (Agosti dal 26’ st), Li Causi, Anzoli, Anglani (Benti dal 10’ st), Kluzer (Scala dal 33’ st), Hussein, Nabigh, Li Causi (Franchini dal 26’ st). A disp. Donà, Seck, Sposini, Pulaj. All. Graziano Zatti, in panchina Stefano Agosti.

Ci sono voluti i ragazzi dell’OSG per chiudere l’imbattibilità dell’Accademia Vittuone che durava dal 10 novembre (e in casa non perdeva dal 17 ottobre). C’è voluta tutta la determinazione e un po’ di follia degli arancioblu per avere la meglio su una squadra molto forte. A dire il vero il risultato è stato in bilico fino al 16’ del secondo tempo, quando è arrivata la prima segnatura di Kluzer, anche se i padroni di casa non hanno assolutamente impensierito il portiere Ferrari, tranne in occasione della rete segnata (ma per un errore della difesa). Zatti, assente per impegni istituzionali e sostituito egregiamente per l’occasione da Agosti, alla vigilia temeva il gioco dell’Accademia fatto di partenza dal basso, buon possesso di palla, dribbling e un campo “favorevole”. Con l’aggiunta di un astuto allenatore, l’abbiatense Folcettoni. Per questo è corso ai ripari adottando un tranquillo 4-4-2, modulo che si è poi rivelato vincente. Infatti ha permesso in difesa di raddoppiare le marcature nei confronti delle tre punte avversarie e arginare in qualche modo a centrocampo le transizioni. Certo hanno sofferto non poco gli attaccanti Kluzer e Hussein, andati spesso a sbattere contro i monoliti della difesa... E’ l’OSG a passare in vantaggio grazie a Hussein che di testa devia in porta il calcio d’angolo preciso di Kluzer. Al gol sono seguite azioni di ottimo livello, con giocate di prima e triangolazioni perfette. Solo una miracolosa parata del portiere prima e la traversa poco dopo hanno impedito la seconda marcatura agli ospiti. Al 14’, attimo di follia: i due centrali di difesa si mettono a giochicchiare la palla al limite dell’area sotto la pressione di tre avversari, la perdono e per il centravanti dell’Accademia diventa un gioco da ragazzi mettere a segno la rete del pari. Da questo momento e fino alla fine del primo tempo i ragazzi dell’OSG sono gli unici che si rendono pericolosi in area, ma la partita rimane in perfetta parità. Nella ripresa subito Anzoli fa sentire di che pasta è fatto e scalda le mani al bravissimo portiere dell’Accademia che salva la propria porta compiendo un intervento prodigioso. Non pago della prodezza, sulla ribattuta compie nuovamente un altro miracolo su tiro di Li Causi. Ma davanti si soffre: le punte sono magnificamente imbrigliate dalla ragnatela dei padroni di casa. Allora al 10’ Agosti toglie Anglani e inserisce un aitante Benti, rafforzando il centro attacco. La mossa risulta vincente. Non passano 6 minuti che a conclusione di una serie di attacchi verso la porta, Kluzer realizza la rete del 2 a 1 per l’OSG. Per la mole di gioco svolta, sempre con due marcatori addosso, Kluzer non si regge più sulle gambe ma mentre si sta scaldando Scala per prendere il suo posto con un guizzo raccoglie un traversone di Franchini e spiazza il portiere, fissando il risultato sul 3 a 1. Il punteggio non cambia più. Altra bellissima partita disputata dai ragazzi dell’OSG che anche in questa occasione sono stati ben supportati dalla panchina sia nei cambi (i ragazzi subentrati hanno giocato come e anche meglio dei sostituiti), sia per l’incitamento che non è stato mai fatto mancare a chi era in campo. Sarà, ma a prima vista si sono stancati più i ragazzi in panca che quelli che hanno giocato. Al di la dei risultati e del posto in classifica, seconda, per queste cose e per molte altre l’OSG è una grandissima squadra composta da 24 titolari. Titolari veri.