24/03/2022-
Prima Squadra
Virtus Sedriano - OSG 2-3
OSG: Marino, Leoni, Reverberi, Grugni, Gambini (Pisani), Mercanti (Cavalli M.), Mangiarotti, Musolino, Squeo, Raffaele (Pezzetti), Scariot (Sciacchitano). A disp. Mor, Colombo. All. Ferrari.
Reti: Gambini (rig.), Raffaele, Mangiarotti.
Vittoria pesante della prima squadra dell’OSG che sull’insidioso campo della Virtus Sedriano trova 3 punti importanti in chiave playoff. La prima frazione è molto equilibrata e termina sullo 0-0, con i padroni di casa ben messi in campo e che lasciano pochi spazi agli oratoriani. Il secondo tempo vede invece gli arancio-blu passare subito in vantaggio grazie alla freddezza di Gambini, il quale su rigore batte l’estremo difensore avversario. Neanche il tempo di esultare che la Virtus Sedriano trova il pareggio sugli sviluppi di una palla inattiva. I ragazzi di mister Ferrari, che per l’occasione sostituisce Porazzi indisponibile, non si abbattono e costringono i padroni di casa nella propria metà campo. Il forcing oratoriano produce i suoi risultati: il 2-1 arriva grazie a una bella girata dal limite dell’area di Raffaele. L’OSG a 10 minuti dalla fine trova anche il 3-1 grazie a Mangiarotti che è bravo a ribadire in rete un cross di Squeo. Nel finale i padroni di casa siglano il 3-2 su rigore ma il tempo per mettere in discussione la vittoria arancio-blu è finito. L’OSG quindi centra una vittoria molto importante che la proietta al 4° posto in classifica. Domenica prossima allo Spes arriverà l’Accademia Bustese, attualmente capolista, per un match che sarà sicuramente molto interessante.
Allievi U16
OSG - Boffalorese 2-1
OSG: Donà, Sartori, Zirulia, Turati, Li Causi, Anzoli (Agosti dal 17’ st), Anglani (Casarico dal 25’ st), Kluzer (Sironi dal 30’ st), Hussein, Nabigh, Seck (Benti dal 17’ st). A disposizione: Ferrari, Balzarotti, Scala, Berretta. Franchini. All. Graziano Zatti.
Una settimana fa si era detto isu queste stesse pagine che i ragazzi di Zatti avrebbero messo tutto il cuore con la Boffalorese. Non è stato così: sono andati oltre al loro cuore, hanno dato anche l’anima.
La Boffalorese va in vantaggio al 10’ grazie ad una esitazione del portiere che si fa rubare la palla da Cislaghi, il quale girandosi verso la porta la mette in rete. Donà, tra l’altro, nell’occasione ha subito un netto pestone non visto dall’arbitro. Dopo la rete al passivo, tra le file arancioblu ha soffiato una certa aria di scoramento, ma era solo una brezza leggera che gli oratoriani rimettendosi di buona lena hanno spazzato via. Da segnalare due grossissime occasioni per l’OSG, una al 32’ con Anzoli c(gran siluro da fuori area) e una al 40’, quando dopo una serpentina spettacolare in area Hussein passa la palla a Kluzer che a porta vuota sbaglia calciando male e a lato.
Nella ripresa si assiste subito all’arrembaggio dei padroni di casa in area della Boffalorese, ma il pallone dopo due mischie furibonde al 6’ e al 10’ sembra proprio non voler entrare in porta: non vuole far gridare al gol gli oratoriani! Ormai siamo al 17’ e il gran gioco espresso sul campo si fa sentire nelle gambe dei padroni di casa. Zatti sostituisce gli esausti Anzoli e Seck prima e poi Anglani. Al loro posto forze fresche con Agosti, Benti e Casarico. Cambi risultati azzeccatissimi.
Sul corner calciato con precisione da Kluzer, Hussein posizionato a centro area con un guizzo riesce ad elevarsi di almeno una spanna sopra di tutti e con un preciso colpo di testa mette in rete. Galvanizzati dal gol, gli oratoriani sembrano ricaricarsi e con sempre maggiore veemenza cercano la rete del vantaggio che arriva al 41’ grazie ad una prodezza di Li Causi che, partendo dal centrocampo palla al piede, divora 2 avversari e arrivato al limite dell’area lascia partire un fendente sul quale il portiere non può far nulla. Un altro gol strepitoso di un ragazzo che di giornata in giornata dimostra sempre più le sue doti.
Non pago del risultato, l’OSG non smette di attaccare la porta della Boffalorese. Una traversa di Benti salva il portiere Bianchi ormai fuori causa e sempre Benti si mangia una rete dopo una bellissima azione personale (questa volta però è il colpo di reni del portiere ad impedirgli la gioia del gol).
I ragazzi di mister Zatti con questa vittoria rimangono ancorati alla testa della classifica. Una posizione ben meritata.

Esordienti 2010
Ticinia Robecchetto - OSG 1-1
Soccer Boys - OSG 1-1
OSG: Asinelli, Bertani, Barlottini, Caldani, Cantoni, Cardoni, Drappo, Gerevini, Grassi, Mollica, Ndoy, Perndreca, Petracca, Piana, Pochini, Ponti, Spagnol, Surdo.
Ripartono bene gli esordienti 2010. Grazie agli ottimi risultati del campionato invernale, la squadra si ritrova ad affrontare un girone primaverile di fascia alta, con squadre blasonate come Magenta, Soccer Boys, Ticinia, Arconatese, Accademia BMV e Boffalora.
Le prime due partite l’OSG le ha disputate in trasferta, contro Ticinia e Soccer Boys. Stesso risultato, sia il primo che il secondo incontro di campionato portano 3 punti Figc con score finale di 1-1.
I ragazzi sanno che qualcosa è cambiato, niente è più semplice, i margini d’errore sono ridotti al minimo. Lo sanno e lo dimostrano sul campo: concentratissimi, concedono poco in fase difensiva e sono sempre pronti nelle ripartenze. Nella prima partita è il Ticinia a portarsi in vantaggio, alla fine del primo tempo. I ragazzi non demordono e alla fine del terzo tempo Gerevini pareggia il conto con un gran tiro da fuori. Tante le occasioni da entrambe le parti: palo clamoroso di Spagnol con la palla che attraversa tutta la riga di porta per poi uscire lateralmente; palo del Ticinia 2 minuti prima del pareggio dell’OSG. Insomma, partita vera, pur con pochi gol grazie alle due squadre veramente attente nella fase difensiva.
Con il Soccer Boys il risultato è identico, ma cambia la dinamica. E’ l’OSG a passare in vantaggio con una bella rete di Drappo che insacca all’incrocio dei pali da calcio d’angolo. Il Soccer Boys cresce costantemente e nell’ultimo tempo trova il meritato pareggio.
Entrambe le squadre affrontate arrivavano da incontri vittoriosi, con tanti gol all’attivo. Giocarsela con loro è stato veramente motivo di orgoglio.
I ragazzi hanno carattere, hanno voglia di crescere e di migliorarsi, in un ambiente sano e competitivo al punto giusto. Tutti stanno seguendo il loro percorso, ognuno con i propri tempi e i risultati si vedono. Con la giusta umiltà andranno ora ad affrontare le prossime sfide, coscienti del fatto che nessuno regalerà nulla e che dovranno guadagnarsi tutto sul campo per tenere testa e giocare a questi livelli. Avanti così.