A.C. MAGENTA
CALCIO

PROMOZIONE


14/03/2022-Magenta - Accademia Vittuone 2-0
formazione: Magenta: Catena, Decio, Sala, Garavaglia F., De Grandi, Pedrocchi, Villani (27’s.t. Arosio), Perotta, Bertini, Labalaestra (27’ s.t. Garavaglia C.), Italia (42’ s.t. Cò). A disp.: Nebuloni, Fulciniti, Coppini, Tari, Tadini. All.: Diana.

Continua la striscia vincente del Magenta sempre più saldo in testa alla classifica. La vittoria dei canarini però non è stata così facile come può apparire dall’esito del risultato, infatti, dopo essere passati in vantaggio nei primi sessanta secondi, faticano a raggiungere il raddoppio che arriva solo dopo essere stati in vantaggio numerico per l’espulsione di Ghidoli, reo di doppio cartellino giallo. Sul terreno in erba sintetica di Vittuone, dopo un solo minuto di gioco, il Magenta passa in vantaggio con il bomber Italia che raccoglie di testa la palla da calcio d’angolo e la infila di precisione all’incrocio dei pali.
La partita sembra prendere da subito la piega di una goleada per i canarini, ma il Vittuone, mai domo, mette in campo una grinta insolita e sovente alla frusta l’organico canarino soprattutto con la guizzante e veloce punta Arioli (un giovanissimo dotato anche di una buona visione di gioco). Dopo l’iniziale gol del Magenta, all’8’, Pedrocchi batte un calcio d’angolo con la sfera che esce dopo aver colpito i legni dell’incrocio dei pali.
Al 23’ il Vittuone ha una grossa occasione da gol sui piedi: Arioli mette una bella palla sui piedi di Cremonesi che a due metri da Catena non sa concretizzare la palla-gol.
Al 36’ va via in velocità Villani sulla fascia sinistra, semina il suo difensore, punta la porta di Frigione, ma il suo tiro esce di un niente.
Nella ripresa, al 5’, un gran tiro di Ghidoli dalla distanza, esce di pochissimo. Al 7’, il solito guizzante Italia salta un difensore, si presenta davanti al portiere locale, gran botta, ma troppo centrale e Frigione riesce a respingere. Pochi secondi dopo è il Vittuone a sprecare una grande occasione da gol in piena area canarina. Al 29’ la svolta della partita: Ghidoli commette fallo, l’arbitro lo punisce con il secondo cartellino ed il conseguente cartellino rosso gli procura l’espulsione. La partita non ha più storia. Giocare in 10 contro la capolista diventa impossibile pareggiare, tanto che negli ultimi minuti i padroni di casa devono subire il secondo gol: Italia, alla sua maniera, se ne va, colpisce il palo e sulla ribattuta Gravaglia C. sigla la seconda rete per la sua squadra.
luzac