O.S.G.
CALCIO

Allievi


11/03/2022-Asd Accademia Inveruno - Asd Oratorio San Gaetano 0-3
formazione: Donà, Sartori, Zirulia, Turati, Li Causi, Anzoli (Casarico dal 1’ st), Anglani, Kluzer (Agosti dal 1’ st), Hussein, Nabigh (Franchini dal 36’ st), Seck. A disposizione: Ferrari, Scala, Pulaj, Sposini, Berretta, Benti. Allenatore: Graziano Zatti.

Questa formazione dell’OSG ha tante vite, come i gatti, Questa OSG ha polmoni grandi così e non smette mai di correre. Questa OSG ha un carattere di ferro e ha Graziano Zatti che possiede la calma e la saggezza dei forti.
Nel momento più delicato, con la difesa in affanno ed in 10, ecco la reazione: gli arancio-blu sfornano una prestazione di maturità e concretezza. E riprendono la testa della classifica del proprio girone in coabitazione con Ticinia e Boffalorese. Ma comunque vada il resto del campionato, l’Oratorio San Gaetano ha dimostrato che non si possono fare i conti della vittoria finale senza l’oste arancio-blu.
Gli abbiatensi vanno in rete già al 3’ grazie ad una azione che parte dai piedi di Turati, in difesa, con lancio lungo verso Hussein che si beve 3 avversari, passa la palla a Kluzer che fulmina il portiere. Da questo momento l’Accademia Inveruno pigia sull’acceleratore per tutta la partita, ma gli ospiti anche se in affanno impediscono di avvicinarsi troppo all’area, lasciando agli avversari solo la possibilità di tirare verso la porta da lontano o al massimo da appena fuori area o sui calci piazzati. Tentativi che comunque trovano sempre il portiere Donà pronto e preciso, senza alcuna sbavatura.
Oltre alla rete segnata sono gli ospiti, comunque, più pericolosi sotto porta e solo la traversa al 10’ dice no a Li Causi.
Dopo l’intervallo, mister Zatti cambia modulo di gioco inserendo Casarico e Agosti: passa così da un 3-4-1-2 ad un più tranquillo 4-4-2, cercando di aiutare maggiormente la linea difensiva. Non è però il caso di sminuire questa vittoria. I numeri dicono che l’OSG oltre ad essere primo in classifica, presenta il secondo miglior attacco e la terza miglior difesa. Ma oltre alle cifre c’è un sistema collaudato. E questo è merito di Graziano Zatti, che anche nei momenti più delicati fa perno sulla tranquillità, punta sul gioco e quando bisogna difendere il vantaggio rispolvera la cara mistica della sofferenza: tutti dietro, a lottare e ripartire.
Nascono non per caso prestazioni così, grazie anche alle qualità, idee e forze mentali dei giocatori. Ritrovarsi in 10 dal 6’ minuto del secondo tempo, dopo il rosso mostrato a Seck, sull’1 a 0 diventa difficile, ma i ragazzi nella difficoltà sono cresciuti e hanno preso consapevolezza della loro forza e determinazione.
Così all’11’ Li Causi con una azione stupenda mette a segno la seconda rete dopo che un minuto prima ne aveva sbagliato una di pochissimo. Dopo i brividi per un palo della propria porta colpito da Turati al 13’ con Donà spiazzato, arriva al 30’ una traversa con portiere fuori causa di Hussein. La partita non poteva finire senza il gol, il terzo della partita, strepitoso su calcio di punizione al 43’ minuto: da 30 metri Li Causi calcia a parabola verso la porta, il pallone sembra alto ma si abbassa inesorabilmente finendo nell’angolino basso della porta alla sinistra dell’esterrefatto portiere.
Non sono parole scontate: la conoscenza dei propri limiti e il pieno sfruttamento dei pregi è uno dei punti di forza dell’Oratorio San Gaetano. Battere una squadra che si dimostra più forte è un merito; per accettare la superiorità di un avversario, intercettarla e andare oltre servono umiltà e intelligenza.
L’altro merito è l’unità di gruppo. Dopo l’espulsione, l’undicesimo giocatore in campo è stato il supporto e il continuo incitamento dei ragazzi in panchina che hanno smesso di dare la carica ai compagni in campo solo dopo il triplice fischio. Sabato 12 marzo ci sarà già una sfida tosta con Ticinia a Robecchetto con Induno.
Sarà quel che sarà: l’OSG non insegue nessuno, si concentra sulle proprie prestazioni.