O.S.G.
CALCIO

Allievi


02/03/2022-A.S.D. ORATORIO S.GAETANO − POL. ORATORIANA VITTUONES 1−0
formazione: Ferrari, Sartori, Li Causi, Turati, Casarico, Anzoli (Franchini dal 35° s.t.), Anglani, Kluzer (Scala dal 37° s.t.), Hussein, Nabigh, Agosti (Seck dal 13° s.t.). A disposizione: Donà, Pulaj, Sposini, Berretta, Balzarotti. Allenatore: Graziano Zatti.

Mister Zatti è costretto ad una mezza rivoluzione in difesa dovuta all'assenza di Zirulia, schierando Li Causi al centro. Vista poi la partita non è stato affatto un azzardo, ma una mossa ben azzeccata.
A dir il vero gli ospiti in tutti gli 80 minuti giocati più recuperi, non sono mai riusciti ad arrivare al tiro verso la porta.
Il Vittuone ha cercato in diversi modi di forare la barriera della difesa di casa, senza mai riuscirci però, grazie alla solidità difensiva e all'aiuto costante portato dai centrocampisti soprattutto da Nabigh e da Casarico.
I due tempi di gioco sono stati la fotocopia dell'altro: difesa alta sulla trequarti degli arancio&minusblu che ha costretto tutti in campo a giocare in una sola metà campo, quella degli ospiti.
È stato un continuo assalto verso la porta del bravo Introini, dimostrando ancora una volta la facilità dei ragazzi di Zatti di arrivare con delle bellissime e apprezzate giocate fino a due metri dalla porta avversaria e sciupare banalmente con un tiro a lato. Rimangono si gli applausi del pubblico, ma questi non contano ai fini del risultato.
In ogni caso la reta arriva al 15° dopo l'ennesima incursione arancio&minusblu in area ospite, con un confusionario batti e ribatti in area, Hussein riesce a trovare un varco tra le numerose gambe davanti alla porta di Introini depositando la palla in rete.
Verso la metà del secondo tempo i ragazzi che hanno profuso più energia in attacco, come Anzoli, Kluzer e Hussein hanno sentito la stanchezza tanto che i primi due sono stati sostituiti.
Tante azioni, tanto volume di gioco ma anche tanta ansia di fare gol. Ancora una volta i padroni di casa hanno imposto il loro gioco costringendo gli avversari ad asserragliarsi nella propria metà campo. Lasciando soprattutto il risultato in dubbio fino alla fine. Eppure, quello dell'OSG è il terzo attacco nel suo campionato, e a differenza di chi ha segnato di più, non ha infierito sulle difese colabrodo. Parlare di crisi del gol sembra quindi fuori luogo.