Abbiategrasso Rugby Club
RUGBY



27/01/2022-
Ieri, 27 gennaio, si è celebrata la "Giornata della memoria" e il Club rugbistico della città ha invitato tutti i suoi tesserati e sostenitori a non dimenticare. La segreteria ha inviato a tutti un messaggio con una frase di Martin Luther King scelta per sensibilizzare al significato della giornata, con una volontà ben precisa: la volontà di fare memoria, invitando mamme e papà a spiegare ai più piccoli il senso di tale ricorrenza. La frase, che con semplicità offriamo anche a voi cari lettori, è questa: alla fine, non ricorderemo le parole dei nostri nemici ma il silenzio dei nostri amici. E ora proseguiamo con il racconto della settimana sportiva e delle novità che l'hanno caratterizzata. I "piccoli" sono in campo ancora per qualche tempo soltanto con un allenamento alla settimana invece che due. Ad oggi, infatti, è rimasto confermato l'appuntamento del sabato pomeriggio nel quale, così come già ampiamente spiegato, rimane l'obbligo del non contatto; possiamo però garantisco che i tecnici sono capaci di divertire i mini-atleti anche con semplici esercizi. Forse meno divertente è il compito dei genitori che si trovano al termine della seduta magliette, pantaloni, calzettoni e scalda collo da lavare perchè pieni di terra e fango: infatti molti degli esercizi proposti sono da svolgere a terra, strisciando come serpenti tra birilli, alzandosi di scatto al fischio per recuperare la palla e correre sino alla linea e gridare "meta". E' uno spasso vedere questi ragazzini impegnati e convinti in tutto ciò che fanno! Si alza l'asticella invece già con le under 11 e 13 che ripartono con due allenamenti alla settimana, attività atletica e gioco con la palla; tecniche di passaggio e movimenti specifici caratterizzano i loro momenti in campo. Salendo di categoria le proposte riprendono più intensamente con tre e per alcuni quattro allenamenti alla settimana; in questa settimana si ricomincia anche con il contatto, così come indicato dal protocollo. Il club è comunque molto soddisfatto dell'attenzione che gli allenatori stanno mettendo per gestire le attività nel pieno rispetto delle regole. Mai come in questo periodo il fischio del tecnico fa la differenza nel richiedere attenzione, scadenzare i tempi dell'allenamento, coinvolgere tutti nello svolgere gli esercizi sempre con il massimo impegno. Il fischio dell'allenatore ha una forza comunicativa eccezionale, sta al tecnico l'utilizzo appropriato di tale strumento che serve per riprendere ma anche per premiare: pensate al fischio per un fallo o a quello che sancisce la validità di una meta o l'inizio di una partita... Come club non nascondiamo l'attenzione nell'attendere la comunicazione federale sulla ripresa dei campionati: non è pensabile che sia sia prevista a brevissimo, ma capite bene che avere una data precisa anche fra qualche mese sposta l'attenzione del settore tecnico nell'impostare un lavoro per portare i ragazzi ad essere pronti quando il fischio dell'arbitro darà inizio alla partita. Cari sostenitori, ricordatevi che sabato 5 febbraio inizierà il torneo "Sei Nazioni" e l'Italia ha bisogno di tutto il nostro sostegno. Ci sarà però anche un'altra novità per il club di casa nostra: state attenti e rimanete collegati.
Arc #Andiamoinmetatuttinsieme
#quellidellatorre