"UNO SGUARDO VERSO EST"
04/09/2021


Conquistare e rivendicare la Libertà


Vasyl Stus, ucraino, poeta, traduttore, professore ed attivista per i diritti umani, mori il 4 Settembre 1985 all´età di 47 anni in un lager gulag sovietico. Stus scrisse almeno mille poesie, tradusse dal tedesco numerosi libri come Goethe, Brecht, ecc. e divenne attivista e dissidente negli anni ´70 nell´Ucraina sovietica, dove fu arrestato numerose volte. Nel 1979 divenne membro del Gruppo Helsinki per la difesa dei diritti umani e nel 1980 fu di nuovo arrestato ed inviato per "attività di propaganda antisovietica" nel lager Perm 36. Morì il 4 Settembre 1985. Nel 1990, ancora in epoca sovietica, fu riabilitato e nel 2005 venne riconosciuto come "Eroe dell´Ucraina". Sulla sua vita è stato scritto il libro del giornalista Vakhtanh Kipiani "L´affare Vasilij Stus" e nel 2019 è uscito in Ucraina il film dedicatogli, dal titolo "Proibito" (in versione inglese "Censured"). Spero che questo film possa arrivare un giorno in Italia affinché Vasyl Stus possa avere maggiore visibilità ed il giusto riconoscimento per i suoi meriti come poeta e come uomo che lottò per la libertà.