02/09/2021

Un´anima a tre ali

Boghdan Soroka, grafico, illustratore, disegnatore ucraino/sovietico, nacque il 2 Settembre 1940. Considerato oggi uno dei più importanti del suo Paese, nacque nella città di Leopoli in carcere dove sua madre era prigioniera per attività antisovietiche. Suo padre era già in un lager gulag per le stesse accuse. Passò i primi otto mesi della sua vita in carcere, poi fu adottato dal nonno materno, matematico e professore. Non rivide mai più i suoi genitori. Soroka si laureò nel 1964 all´Academia delle Belle Arti di Leopoli e, nel 1969 un suo lavoro (illustrazione di un libro) fu esposto senza autorizzazione del KGB a Londra. Per oltre 10 anni gli fu proibito di esporre in patria ma egli rifiutò categoricamente l´arte ufficiale dei soviet e la glorificazione del sistema sovietico. Studiò la mitologia dell´Ucraina, leggende e le storie favolose degli eroi. All´inizio le sue grafiche furono in bianco nero poi, scelse i colori. Negli anni ´70 Soroka fu un artista dissidente, pubblicava in samizdat, che significa in proprio senza autorizzazione, come tanti altri scrittori e pittori di quei tempi . Riprese la sua attività ufficialmente negli anni ´80 con l´arrivo di Gorbaciov. Soroka mori nel 2015, viene considerato oggi in Ucraina non solo come un artista di grandissima qualità ma anche come un patriota che non fece compromessi con la dittatura.