"UNO SGUARDO VERSO EST"
26/08/2021


Nel giorno in cui il mondo fu creato


Oggi la Russia (e non solo) ricorda il 100esimo anniversario dalla morte del poeta Nikolaj Gumilev (1886-1921). Gumilev, poeta, militare, viaggiatore e convinto antisovietico, fu arrestato il 3 Agosto 1921 dagli agenti della polizia segreta bolscevica per aver partecipato alla tentata sovversione del potere del proletariato chiamata "Vicenda Tagantsev". Fu condannato a morte e fucilato insieme ad altri 56 "nemici del popolo" il 26 Agosto 1921. Il nome di Gumilev fu cancellato in URSS fino al 1992 quando venne riabilitato e riconosciuto che il processo fu fabbricato, inventato per eliminare gli intellettuali oppositori del regime. La vita di Gumilev è circondata da tante leggende e solo negli ultimi decenni c´è la possibilità di ricostruire tutti i fatti legati alla sua vita ed attività letteraria. Non si sa nemmeno con esattezza dove fu fucilato ma probabilmente vicino alla Città di San Pietroburgo, in una foresta. Rimane da scoprire, leggere e comprendere le sue poesie fra le quali ci sono alcune dedicate anche alle varie città in Italia che visitò nel 1912 e 1913. La foto che condivido illustra il poeta, un ritratto fatto nel 1908.