"UNO SGUARDO VERSO EST"
11/08/2021


Never forget


La sera del giorno 11 Agosto 2000 è atterrato all´aeroporto di Budapest un volo da Mosca ed a bordo c´era András Toma. Oltre cento giornalisti da tutto il mondo c´erano ad attenderlo, la sua storia fece il giro del mondo, commosse l´Ungheria. András nel 1945 aveva solo 20 anni, fu catturato dai sovietici, trasferito in URSS come prigioniero di guerra. 700.000 ungheresi furono deportati, di cui molte donne fra di loro. András fu prigioniero in un campo gulag poi, venne trasferito in un ospedale psichiatrico a mille kilometri da Mosca. Ogni traccia si perse, la famiglia pensò che fosse morto. Nel 1999 un giornalista investigativo ha conosciuto la sua storia poi, l´11 Agosto 2000, dopo 55 anni il Signor Toma, ormai 75enne, ritornò nella sua Ungheria. Dopo tanti anni passati in un ospedale psichiatrico, parlava con difficoltà l´ungherese. Ha ritrovato la sorella dopo mezzo secolo ed hanno vissuto insieme gli ultimi suoi anni di vita. Morto nel 2004, sulla sua vita è stato fatto un documentario dal titolo "Il soldato dimenticato". La sua storia fa parte della memoria comune del XXesimo secolo quando la vita umana spesso é stata consacrata in base alle varie ideologie. La cosa più sconvolgente é che tutta questa tragedia é successa in Europa, nella nostra Europa...