10/08/2021

We are the world

Trentacinque anni fa, il 10 Agosto 1986 fu organizzato il primo Gran Premio di Formula Uno in un Paese dell´est, esattamente a Budapest. L´evento ebbe un enorme significato nel contesto politico-sociale dell´epoca. Gorbaciov era al potere a Mosca ormai da più di un anno pertanto, la Perestrojka faceva sentire i primi effetti anche in Ungheria. Il Paese, facendo parte ancora del patto di Varsavia, occupato dai carri armati sovietici e circondato dalla cortina di ferro, era pronto a fare il primo passo verso la libertà. Il Gran Premio d´Ungheria andava proprio in questa direzione. Il 10 Agosto 1986, 200.000 ungheresi arrivarono nella località vicina alla Capitale per vedere la gara. Gli altoparlanti trasmettevano musica occidentale fra i quali "We are the world...", la gara rappresentava una grande sfida, la rivincita del sistema occidentale sul socialismo reale, la rivincita dell´individuo sulla propaganda del regime che glorificava il proletariato, la rivincita della tecnologia occidentale su quella obsoleta sovietico-orientale dell´est, basata sulle Trabant. La gara aprì gli occhi a tutti sul mondo proibito, quello libero, occidentale e fece riaccendere il significato di una parola ungherese Nyugat (significa Occidente), cancellata volutamente per 40 anni dal partito unico. Poi, dopo la gara, le Trabant ritornarono a casa, la gente ricordò per lungo tempo questo grande spettacolo ancora però circondata dai carri armati sovietici. Il 10 Agosto 1986, ascoltando la musica "We are the world" e, vedendo la gara crollò simbolicamente una parte del muro... Quel giorno, un giovane di 23 anni,, era presente ed anche lui, come tutti gli altri, sognava di ritornare in Europa, in Occidente...