"UNO SGUARDO VERSO EST"
07/12/2022


People want to change


Il 25 Maggio 2012 ci fu la prima al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo dell'opera di Modest Mussorgskij, Boris Godunov con la regia di Graham Vick (1953- 2021). La versione del regista inglese con Valerij Gergiev come direttore d'orchestra fu un evento unico ma oggi sarebbe assolutamente inimmaginabile. Graham Vick ha scelto l'anno 1991, quello del collasso dell'Unione Sovietica per raccontare la sua versione di Boris Godunov, la tragedia di un uomo, il dramma e la rassegnazione di un popolo. La versione di Graham Vick illustra l'apocalisse, la caduta dell'Impero sovietico, la protesta della gente, le squadre anti sommosse, i grandi cartelli nella Duma di stato "il popolo vuole cambiamenti "dove lo stemma dell'URSS viene abbattuto. Insomma, un Boris Godunov assolutamente insolito per il pubblico russo ma nel 2012 era possibile come da foto fatta da Rustem Adagamov. L'arte deve essere libera e mai asservita al potere, deve avere il coraggio e la forza di raccontare, trasmettere messaggi di speranza, di verità, anche se magari esagera. La versione di Godunov del 2012 rimane una pagina chiusa, un ricordo. Stasera alla Scala di Milano ci sarà l'opera di Mussorgskij Boris Godunov.