"UNO SGUARDO VERSO EST"
30/07/2022


La propaganda e la menzogna


Nel 1940 a Katyn in URSS 22.000 polacchi (ufficiali, politici, giornalisti, professori, ecc.) furono uccisi. Per cinquant'anni la propaganda sovietica, posseditrice della "verità", nascose ogni fatto sulla tragedia, incolpando i tedeschi. Dopo il crollo del Muro con Gorbaciov, le cose cambiarono ed il 13 Aprile 1990 fu pubblicata la notizia che attribuì la colpa ai sovietici, alla polizia segreta NKVD ed i suoi due altri dirigenti Berija e Merkulov. Ci volevano cinquant'anni per riconoscere i crimini compiuti. Nel 2000, dopo sessant'anni, a Katin fu eretto un monumento alle vittime del massacro. La vicenda, considerata crimine di guerra e crimine contro l'umanità ancora non é completamente chiarita. Il 28 luglio 2022, ad Olenivka nel Donbass si è verificato un inaudito crimine... quando sapremo la verità..?