"UNO SGUARDO VERSO EST"
05/02/2022


IL PRIMO SUPERMERCATO DI LUSSO


Grigory Eliseev (1864-1949), commerciante, uno degli uomini più ricchi della Russia imperiale, aprì a Mosca l´Emporio Eliseev il 5 Febbraio 1901. All´epoca aveva 37 anni, padre di otto figli, fu un uomo colto, studiò all´estero, fu un visionario. Volle creare i primi grandi magazzini di lusso con abbondanza e raffinatezze nel campo alimentare. Già titolare a San Pietroburgo di un emporio, a Mosca scelse un edificio storico pieno di fascino e leggende ed il palazzo fu trasformato in una vera cattedrale. Il 5 Febbraio 1901 Eliseev personalmente salutò i suoi ospiti e l´emporio offrì ai moscoviti un servizio mai visto prima, con una ricca scelta di vini pregiati stranieri, frutta esotica, olio di oliva francese, formaggi stranieri, ecc. Il personale fu altamente specializzato, tutti parlavo numerose lingue. L´emporio divenne così il simbolo dell´opulenza, dell´abbondanza e della ricchezza. Nel 1917 trionfò la rivoluzione di Lenin e nel 1918 l´emporio venne confiscato dal nuovo potere e nazionalizzato in nome del proletariato. Eliseev fu dichiarato nemico del popolo e, per evitare il peggio, fuggì in Francia nel 1919. L´emporio cambiò nome e venne chiamato semplicemente Negozio N. 1. Decisamente interessante il fatto che negli anni ´70, sotto la direzione del compagno Sokolov, il negozio fornì la nomenklatura bolscevica di ogni bene introvabile, per il "popolo che costruiva il comunismo".. spesso però con metodi illegali .Sokolov fu poi arrestato e condannato a morte per corruzione nel 1984.