08/02/2022

L´ultimo duello

Centottantacinque anni fa, l´8 Febbraio 1837 ci fu il duello fra Aleksander Pushkin e Georges Dantes, che provocò la morte del più grande poeta russo di tutti tempi due giorni dopo. Per molto tempo questa storia fu raccontata e decritta basandosi su alcuni fatti che cercavano di attribuire la colpa alla moglie del poeta per "presunto tradimento". Nel 1995 ci fu la svolta che ha cambiato le cose nel raccontare i fatti. Serena Vitale, slavista ,scrittrice ed accademica italiana, fu la prima nella storia che ebbe l´occasione di studiare gli archivi storici della famiglia Van Heeckeren, che custodivano lettere originali dell´epoca del duello. Altre lettere furono pubblicate dalla rivista letteraria di Leningrado Zveda nello stesso anno. Ecco la storia. Nell´anno 1837, i vari protagonisti furono: Aleksander Pushkin, 37 anni all´epoca, la moglie Natalia Gonciarova, 25 anni all´epoca, Georges Dantes, 25 anni, l´ambasciatore del Regno dei Paesi Bassi a San Pietroburgo Jakob Van Heeckeren, padre adottivo di Dantes, 46 anni e lo Zar Nikola Primo, 61 anni. La vicenda è una storia complessa che si svolse nella Capitale dell´Impero russo, Città ricchissima e piena di intrighi internazionali. Al centro della vicenda la bellissima moglie di Pushkin, madre di quattro figli, protagonista della vita mondana della Città. Nel 1835 arrivarono a sSn Pietroburgo l´Ambasciatore ed il suo futuro "figlio" Dantes. Lo Zar Nikola Primo ebbe attenzioni particolari nei confronti di Natalia. Dantes conobbe ad una festa la moglie di Pushkin nel 1936 e successivamente sposò una delle sorella di Natalia. Le lettere dell´Ambasciatore pubblicate nel 1995 esprimono preoccupazione e gelosie per la storia fra Dantes e Natalia. La polizia segreta zarista era al corrente di tutta questa storia e, per tutelare l´immagina dello Zar, la corrispondenza era controllata insomma, fu in questo clima di intrighi e sospetti che avvenne il famoso duello che mise fine alla vita del Poeta il 10 Febbraio 1837. Nel 1844, Natalia si risposò ed ebbe altri tre figli. Oggi forse conosciamo la verità sulla tragica fine di Pushkin, vittima di un´epoca dove si mescolarono tanti interessi, segreti e misteri che ne provocarono la sua prematura scomparsa.