03/12/2021

The Lost Requiem

Radosław Fiedler, professore dell´Università di Adam Miczkiewicz a Poznań, ha pubblicato un libro dal titolo "Iran sulle tracce dei rifugiati polacchi". Il libro racconta una storia poco conosciuta. Dal 1939 al 1941 almeno 1.200.000 polacchi furono deportati in URSS dai sovietici e, nel 1942, in base ai precisi accordi stabiliti, Stalin ne fece uscire dal Paese 116.000 dai vari lager in Siberia. L´Iran accolse i rifugiati compresi anche 13 mila bambini orfani che vennero sistemati in numerosi città in varie tendopoli. L´accoglienza ricevuta dalla popolazione locale fu generosa, dimostrarono grande umanità. Nel 1983 il regista iraniano Khosrow Sinai presentò il documentario "The lost Requiem" che, per la prima volta in assoluto illustrò con testimonianza e filmati originali la vita dei rifugiati polacchi in Iran. E´ un documentario importante perché racconta una storia di integrazione e convivenza fra culture per molti aspetti talmente diverse ed opposte. Gli intervistati espressero grande gratitudine di fronte al Paese che li ospitò, offrendo a loro la possibilità di ricominciare la loro vita.