"UNO SGUARDO VERSO EST"
17/01/2023


Anche gli zingari vanno in cielo (2)


Mateo Maximoff, poeta, scrittore, fotografo e pastore evangelista, di origine rom, nacque il 17 Gennaio 1917 a Barcellona. Suo padre fu un rom russo immigrato in Spagna, faceva il fabbro. Mateo Maximoff fu un uomo straordinario ma purtroppo è poco conosciuta la sua storia. Durante la guerra civile si trasferì nel sud della Francia ma poi fu arrestato durante il governo di Vichy e chiuso in vari campi di lavoro. Nel 1946 iniziò la sua carriera letteraria, scriveva in francese che imparò perfettamente. Era fiero della sua identità, condusse una battaglia importante affinché l'olocausto dei rom venisse riconosciuto come genocidio. Scrisse 14 romanzi, fu il primo traduttore della Bibbia in lingua romanes e fu il primo rom nella storia che diventò pastore evangelista, portando la fede fra le comunità rom in Europa. Realizzò anche almeno 20.000 fotografie sulla vita dei rom e, nel 2022 a Marsiglia è stata organizzata una grande mostra dedicata alle sue fotografie. Mateo Maximoff morì nel 1999, la sua straordinaria vita ci fa capire che l'odio ed il disprezzo verso le diversità sono armi distruttive ma anche l'indifferenza nel non vedere che il fatto sia pericoloso. Oggi lo ricordiamo come Pastore Evangelista, rom, fondatore del movimento Vie et Lumière. Oggi, mentre in Europa di nuovo trionfa la propaganda e trionfano i vari propagandisti, più che mai avremmo bisogno di Mateo Maximoff.