"UNO SGUARDO VERSO EST"
04/01/2023


Un uomo libero


Jerzy Iwanow-Szajnowicz, cittadino greco-polacco, patriota, fu ucciso il 4 Gennaio 1943 ad Atene all'età di 32 anni. Szajnowicz nacque a Varsavia, sua madre si risposò e seguì il marito in Grecia. Jerzy fu un uomo che possedeva grandissime qualità, parlava sei lingue, fu un eccellente sportivo, calciatore, nuotatore, praticava il pallanuoto sia in Grecia che in Polonia. Si laureò all'Università Cattolica di Leuven in Belgio in agro-tecnologia, divenne agente dei servizi segreti britannici e polacchi e dal 1941 fece parte della Resistenza in Grecia attivamente. Nel 1942 fu catturato dalla Gestapo e condannato a morte. La sua incredibile vita è stata raccontata nel libro di nome "Agente N. 1", di cui l'autore è Stanislaw Strumph Wojtkiewicz. Nel 1972 è stato fatto un film in Polonia dedicato alla sua vita, sempre dal titolo "Agente N.1". Oggi è arrivato il tempo di rendere omaggio a questo uomo, cittadino ed eroe di due nazioni, che consacrò la sua vita per la libertà.