"UNO SGUARDO VERSO EST"
08/10/2022


Aleksander Solzhenitsyn ... Tutto cambia


Aleksander Solzhenitsyn, scrittore, filosofo, drammaturgo sovietico- russo, ottenne il premio Nobel per la letteratura l'8 Ottobre 1970, all'età di 52 anni (come da foto). Solzhenitsyn iniziò a pubblicare nel 1962 il suo romanzo dal titolo "Una giornata di Ivan Denisovitch" che sconvolse il pubblico sovietico nel raccontare gli orrori in un lager gulag. Solzhenitsyn non ritirò il premio Nobel, temendo di non poter più rientrare in patria. Dopo aver pubblicato a Parigi il libro "Arcipelago Gulag", nel 1974 fu condannato, privato della cittadinanza ed espulso dall'URRS. Boris Pasternak pubblicò il suo romanzo "Dottor Zhivago" a Milano, nel 1958 ottenne il premio Nobel per la letteratura ma non andò a ritirarlo, aveva paura di non poter mai più ritornare... Josif Brodskij, poeta, dissidente sovietico di Leningrado, privato della cittadinanza sovietica, espulso dal Paese nel 1974, ottenne il premio Nobel per la letteratura nel 1987 e non ritornò mai più in URSS. Andrei Sakharov, fisico e difensore dei diritti umani, ottenne il premio Nobel per la Pace nel 1975, fu arrestato per aver criticato l'invasione militare dell'Afghanistan nel 1980 ed esiliato per otto anni. Dmitrij Muratov, giornalista russo, ha ottenuto il premio Nobel per la Pace nel 2021, al suo giornale Novaja Gazeta è stata tolta la licenza di pubblicazione quest'anno. L'associazione Memorial per la ricerca e la conservazione della memoria dei condannati dell'epoca del terrore, ha ottenuto il Premio Nobel per la Pace ieri, il 7 Ottobre. L'associazione è stata chiusa dopo decenni di attività. Tutto cambia...