"UNO SGUARDO VERSO EST"
29/09/2022


L'abisso perverso dell'umanità


Lunedi, 29 Settembre 1941, giorno della ricorrenza religiosa Yom Kippur (il giorno dell'espiazione), gli ebrei di Kiev furono invitati a recarsi alle 8 del mattino per una "gita" a Babi Jar, in periferia della Città. Kiev fu occupata dai nazisti il 19 Settembre 1941, la Capitale era abitata da 160.000 ebrei che rappresentavano il 20% della popolazione. Gli uomini erano ormai tutti a combattere, rimasero in Città le donne, gli anziani ed i bambini. Erano in 60 mila. La foto che condivido fu scattata il 29 settembre 1941 mentre le donne con i bambini camminavano verso Babi Jar dove sarebbero stati tutti uccisi. Il 29 e 30 settembre 1941, 33.771 ebrei di Kiev vennero uccisi. Questa trageda viene raccontata nel libro di Anatolij Kuznetsov (1929-1979) dal titolo Babi Jar. La tragedia fu per molto tempo ignorata dal potere sovietico.