"UNO SGUARDO VERSO EST"
25/09/2022


il referendum farsa


Oggi i cittadini di Novaja Kachovka (e non solo) sono chiamati al referendum, illegale, sotto tutti gli aspetti. La straordinaria propaganda dice che il territorio fu sempre "russo". Vediamo un attimo la storia. Novaja Kachovka fu fondata su ordine del PCUS nel 1950, al suo posto si trovava un piccolo villaggio di nome Kljuchevoje (1891). Novaka Kachovka si trova a 78 km. da Cherson sul fiume Dniepr, dove iniziò la costruzione della centrale idroelettrica. La Città fu inaugurata il 28 Febbraio 1952, abitata da immigrati sovietici di 100 nazionalità e di tutte le diversità possibili. Novaja Kachovka è uno dei simboli della "costruzione trionfale del comunismo", con 45.000 abitanti ma non fu mai russa, fu cosmopolita, per molti aspetti era una città" bella." Gi edifici pubblici erano decorati con ornamenti tipici floreali della tradizione ucraina. Se una città sovietica, creata dal nulla, poteva esser chiamata "bella", Novaja Krachovka lo era. Ebbe il suo sviluppo ormai nell'Ucraina indipendente ed oggi, gli abitanti russofoni, che sono in minoranza, votano contro la loro Città che apparteneva a tutti e non solo ai russofoni. La foto che condivido illustra il referendum.