"UNO SGUARDO VERSO EST"
14/09/2022


Don't cry for me.


Volodomir Obodzinsky, ucraino, ha 42 anni. La sua storia è sconvolgente. La famiglia viveva nel piccolo villaggio di nome Yurivka, provincia di Zhytomyr. Volodomir si trovava a Kiev mentre la sua casa era completamente "denazificata", liberata dai "nazisti". E' morta l'intera famiglia sotto le bombe. La moglie Natalia, 40 anni, professoressa di lingua e letteratura, la figlia Ivanna di 19 anni, il figlio Volodomir di 14 anni, studente, ed i due nipotini di un anno, Denis e Veronica (come da foto). La storia della famiglia di Volodomir è uno dei simboli di questa sconvolgente guerra che non doveva mai essere nemmeno iniziata. La foto dedico ai propagandisti che non hanno nemmeno il coraggio di chiamare le cose con il loro nome, perché qui non esiste nulla di "speciale". La foto la dedico anche agli ammiratori europei della propaganda che hanno sempre condannato la vittima, osannando l'aggressore.