"UNO SGUARDO VERSO EST"
09/09/2022


Amore colpevole


Lev Tolstoj, uno dei più grandi scrittori della letteratura mondiale nacque il 9 Settembre 1828. Le mie riflessioni non riguardano i suoi libri ma il suo matrimonio, esattamente la vita della moglie, Sofia Bers Tolstaja. La vita di Sofia Bers continua ad incuriosire lettori e studiosi. Al Festival del cinema a Venezia è stato presentato il film americano dal titolo "Una coppia", dedicata soprattutto a Sofia, che nacque a Mosca nel 1844, maestra di professione e si sposò nel 1862 all'età di 18 anni. Tolstoj, già famosissimo, aveva 34 anni. La coppia si trasferì nel piccolo villaggio di nome Jasnaja Poljana, situato a 200 km. da Mosca, dove lo scrittore aveva una grande tenuta. Sofia dedicò tutta la sua vita a Tolstoj, fu un rapporto non facile. Ebbe 16 gravidanze, nacquero 13 figli di cui ne morirono 5. Sofia fu la musa di Tolstoj, dedizione assoluta, fu moglie, madre ed educatrice dei figli (Tolstoj proibì di avere governanti). Sofia fu una donna colta, brillante, leggeva e correggeva i manoscritti dello scrittore. Tolstoj con gli anni divenne sempre più tirannico, aveva un carattere difficile. Sofia sentiva come una vera missione quella di accompagnare nella carriera lo scrittore. la loro vita fu come una "guerra senza pace", con alti e bassi, dispute, riconciliazioni, amore immenso ma anche solitudine. Sofia con gli anni divenne sempre più autonoma, forte, libera. Nel 1910 il loro matrimonio, dopo 48 anni di vita vissuta insieme arrivò alla svolta finale. Tolstoj escluse la moglie dal testamento, scappò di casa da solo all'età di 80 anni per morire da solo in una stazione ferroviaria. Sofia rimase, dopo la morte di Tolstoj a Jasnaja Poljana, dove scrisse vari libri, fra cui "Amore colpevole" che è tradotto anche in italiano. E' la sua autobiografia.